Può capitare che il gruppo di scarico del wc, comunemente detto sciacquone perda acqua e debba essere sostituito. Vediamo ora le istruzioni. 3. Smontare il vecchio meccanismo e sostituirlo con quello nuovo; 4. Rimontare la cassetta di scarico del WC; 5. Montare il rubinetto a galleggiante; 6. Se nella vasca di raccolta dell'acqua del water, il gommino sotto lo stantuffo è usurato, deve essere sostituito per evitare perdite continue e. La riparazione di un gruppo di scarico del bagno che perde, quello del tipo con cassetta di porcellana attaccata a muro, comunemente. Avrai un nuovo scarico in 4 semplici step: smonta i meccanismi, monta il meccanismo della cassetta, monta il meccanismo di riempimento e procedi con la.
Nome: | cambiare scarico bagno |
Formato: | Fichier D’archive |
Sistemi operativi: | Android. iOS. MacOS. Windows XP/7/10. |
Licenza: | Solo per uso personale |
Dimensione del file: | 45.25 Megabytes |
Se ci arrampichiamo sulla scala e guardiamo la vaschetta dall'alto si noteranno due parti meccaniche distinte come nella foto , una verso il muro, il gruppo di scarico o "Batteria" da molti comunemente chiamato CATIS dal nome dell'azienda che li fabbrica www.
L'altra più verso di noi è il rubinetto con galleggiante o più semplicemente "Galleggiante" che serve ad effettuare il riempimento della vasca. Entrambi i pezzi possono logorarsi con il tempo e cominciare a perdere ed in entrambi i casi l'effetto è lo stesso, si sente un rumore di acqua che scorre e si vede un rigagnolo d'acqua che scende nel WC. Un metodo empirico per stabilire con una certa approssimazione quale dei due pezzi è da riparare è quello di guardare il livello dell'acqua sopra la batteria che ha la forma mostrata nel disegno.
Se l'acqua arriva al di sopra dell'ansa es.
Se ci arrampichiamo sulla scala e guardiamo la vaschetta dall'alto si noteranno due parti meccaniche distinte come nella foto , una verso il muro, il gruppo di scarico o "Batteria" da molti comunemente chiamato CATIS dal nome dell'azienda che li fabbrica www. L'altra più verso di noi è il rubinetto con galleggiante o più semplicemente "Galleggiante" che serve ad effettuare il riempimento della vasca.
Entrambi i pezzi possono logorarsi con il tempo e cominciare a perdere ed in entrambi i casi l'effetto è lo stesso, si sente un rumore di acqua che scorre e si vede un rigagnolo d'acqua che scende nel WC.
Un metodo empirico per stabilire con una certa approssimazione quale dei due pezzi è da riparare è quello di guardare il livello dell'acqua sopra la batteria che ha la forma mostrata nel disegno. Se l'acqua arriva al di sopra dell'ansa es.
A è il rubinetto con galleggiante da sostituire, altrimenti es. Se si è appurato che il problema è da addebitarsi al rubinetto con galleggiante, prima di procedere alla sostituzione, è bene verificare che la pallina galleggiante non si sia riempita d'acqua.
In tal caso, qualora non sia bucata, è possibile svuotarla, dopo averla svitata, e rimetterla in sede risolvendo del tutto il problema. Anche nel caso dovesse risultare bucata, è possibile la semplice sostituzione della pallina, e non di tutto il gruppo rubinetto, per risolvere il problema.
La sostituzione è un'operazione abbastanza semplice. Per smontare il rubinetto con galleggiante rotto, basta svitare il dado che lo tiene collegato al rubinetto all'esterno della cassetta e, successivamente, svitare il dado che lo mantiene solidale alla cassetta.
Per rimontare il nuovo rubinetto, basta semplicemente effettuare all'inverso le operazioni di smontaggio avendo l'accortezza di rivestire gli elementi da avvitare con della stoppa bagnata o del teflon per garantirne la tenuta al passaggio dell'acqua.
L'unica cosa a cui fare attenzione è quella di ricordarsi di posizionare il tubicino di gomma sul beccuccio sottostante al rubinetto per evitare che l'acqua di alimentazione, che arriva in pressione, schizzi fuori dalla cassetta ogni volta che si tira lo scarico.
Solitamente il tubicino viene infilato sull'astina che regge il galleggiante per cui bisogna svitare la pallina galleggiante dall'astina, sfilare il tubetto, infilarlo sull'apposito beccuccio sotto il rubinetto e riavvitare la pallina sull'astina. Se questo dovesse risultare insufficiente basta piegare leggermente l'astina del galleggiante verso l'alto, se il livello, invece, risulta troppo alto l'astina va piegata verso il basso.
Un consiglio per risparmiare acqua è quello di tenere l'astina del galleggiante piegata sempre un po' verso il basso oppure inserire nella cassetta di raccolta una bottiglia piena d'acqua chiusa ermeticamente.
Nel secondo caso avendo cura di togliere l'etichetta per evitare che la carta marcisca e di ricordarsi di inserire la bottiglia quando la vaschetta di raccolta è scarica.